appunti di viaggio

13 settembre ore 15,19

Sono in ospedale..

è arrivato l'atteso orario delle visite parenti,i miei ritardano, affrontano quasi 2 ore di macchina per arrivare, e pare che oggi ci sia stato un blocco all'autostrada a causa di un incidente..m'intristisco,per il semplice motivo che li vedrò per meno tempo...poi comunque mi ricordo che ancora ho un buon uso delle gambe e a limite posso stare fuori oltre l'orario visite..Questa asma non mi molla...qualcuno è entrato e ha deciso che in stanza c'era troppo caldo per cui ha accesso il condizionatore a palla ,puntato sul mio letto..e la mia allergia all'acaro della polvere evidentemente è tornata in scena,ho passato una notte mica da ridere!! il letto ospedaliero,o cosa non so esattamente, mi ha creato senso di chiusura di petto per parecchie ore stanotte..tutto è passato solo al momento in cui ho allontanato la mia faccia dal materasso stesso e aperto la finestra...mi addormento non prima delle 4 del mattino ..alle 5 passano gli infermieri per la misurazione della temperatura..(ma vi pare normale??)per le 5,30 misurazione della pressione..che la fai con un occhio aperto e l'altro assolutamente chiuso..(Per la prima volta in vita tua ti ritrovi con una pressione arteriosa alta.sfido chiunque ..ti eri appena maldestramente assopito e ti vedi qualcuno a fianco il tuo lettino che ti intima di porgergli il braccio per fare appunto la misurazione:Ok contenti voi......)

quindi ti riassopisci augurandoti di fare quel benedetto sonnellino tanto bramato...ma stamani accade qualcosa:

credo saranno state le 7 circa,quando  intravedo Rosetta sembra quasi un fantasmino(compagna di stanza e di avventura) con a seguito il suo personale corredo del momento, sacca numero 1 braccio destro e sondina al naso..ieri hanno tolto il drenaggio e il catetere,(ha subito un intervento chirurgico martedi con relativa ferita formato famiglia barilla!! )mi viene un colpo.. pare Clara del cartone Heidi la ricordate quando muoveva i primi passi?? spinge lentamente l'asta dotata di ruote dove è attaccata la flebo, le serve anche come sostegno, quando si dice unire l'utile al dilettevole, si accorge che la guardo non riesco a dire molto tranne : ---Aspetta mi alzo!-

lei mi guarda, ha il viso stanco, ma disteso, mi dice:

-Hai visto ce l'ho fatta! non occorre che ti alzi.-

Si un viso stanco,ma soddisfatto, c'era riuscita..aveva vinto lei,ancora una volta ha vinto lei!

che donna Rosetta..la sua pelle chiara porcellanata e delicata, i suoi grandi occhi azzurri..ho sentito di volerle bene subito.

Il suo viso oggi,stanco ma con la consapevolezza d'avercela fatta..scolpito nella mia mente.Difficilmente mi dimenticherò..mi sarà di aiuto quando come in questi giorni avrò lo sconforto per la malattia..quando come oggi non capisci più nulla e vai in tilt..

Rosetta ..............................................................................................

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Sono i puntini di sospensione li riempiremo assieme!! tvb


 

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